Colpiti e affondati

14/02/2011 di Max S.
                                                                                 

Continua la discesa libera della Roma che nell'attesa di scoprire quale sarà il suo futuro societario,sempre più a stelle e strisce,sta letteralmente colando a picco in classifica.
Dopo la sconfitta subita in casa per mano del Napoli infatti,la squadra di un ormai sempre più precario Claudio Ranieri si trova attualmente fuori non solo dalla zona Champions ma anche dalla zona Europa League.
Quella che è andata in scena Sabato sera è una delle partite più brutte disputate in questa stagione,e non bastano certo le assenza di Mexes e Burdisso a giustificare una tale resa.
Per vedere il primo tiro in porta dei padroni di casa bisogna attendere ben 74 minuti e con il risultato già di vantaggio per i Partenopei.
Il vantaggio ospite viene messo a segno dal sempre più bomber Edinson Cavani,bravo a battere J.Sergio su calcio di rigore causato da un intervento sciagurato di un sempre più disastroso Juan ai danni di Hamsik.
Il raddoppio porta ancora la firma dell'Uruguayano,che in area di rigore è più lesto dei diretti marcatori e deposita ancora una volta alle spalle del portiere.
Il post partita è carico di tensione,dalla Curva partono diversi fischi e cori contro una situazione sempre più inspiegabile,di una squadra partita con l'obiettivo di vincere,o quantomeno lottare per il vertice fino all'ultima giornata.
Sono agghiaccianti le parole di Perrotta davanti ai microfoni,il centrocampista nato ad Ashton parla di "Fatti gravi di cui non si può discutere",probabilmente legati anche al rapporto che alcuni giocatori stanno avendo con il Mister.
Siamo palesemente di fronte alla fine di un ciclo,giocatori ormai sul piede del tramonto che non riescono più ad esprime un gioco che pochi mesi fa stava per culminare con la vittoria dello scudetto, e che oggi sembra ormai un ricordo lontano e sbiadito.